PIGNOLA elezioni amministrative NOTE POLITICHE (05/2003)



Si potrebbe quasi parlare di un "bipolarismo alla pignolese". Due sole sono state infatti le liste presentate, e rispecchiano la situazione politica nazionale. Si fronteggiano due roboanti nomi: L'Ulivo e la Casa delle Libertà. Si può parlare di un ritorno al passato, perché sono nella memoria di tutti, tranne che dei più giovani, i grandissimi scontri politici avvenuti quando a sfidarsi erano altri due nomi altisonanti: la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista Italiano. È questo, naturalmente, un paragone che si riferisce solo a quella sorta di bipolarismo esistente fino agli anni '80, e che sembra ritornare attuale ai giorni nostri, non è assolutamente un confronto politico quello che si può fare.
Gli anni '90 hanno coinciso con una, evidente anche a Pignola, "crisi dei partiti", quella che ha visto la fine, almeno nominalmente, dei grandi partiti del passato, il che determinò un fiorire di liste civiche. Anche se non fu soltanto questa la ragione, il fatto è che nel 1994 furono quattro le liste presentate, e tutte civiche. Nel 1998, tre liste: due civiche, e l'altra, quella che vinse le elezioni, sotto le insegne dei Popolari, con la riconferma a sindaco di Paolo Patrone, che già quattro anni prima si era imposto con una lista civica.
Per queste prossime elezioni, da entrambe le parti, la presentazione di due sole liste, con i due simboli delle coalizioni politiche nazionali, è vista come un segnale positivo che denota una crescita politica della comunità, ma anche delle forze politiche in campo.
La lista riunita dall'unico simbolo della Casa delle Libertà che vede impegnati tutti i soggetti politici del centro-destra, è la naturale prosecuzione di un progetto politico iniziato dalla Lista Impegno, scesa nella mischia nelle elezioni del '98. Un gruppo di lavoro che con il contributo della sezione locale di Forza Italia, ha fatto agguerrita opposizione in consiglio comunale alla uscente amministrazione. Il candidato sindaco è Vincenzo Salvato.
La lista che va sotto il simbolo dell'Ulivo, rappresenta lo spontaneo sbocco di un discorso politico iniziato tempo fa fra la Margherita, i Democratici di Sinistra, e tutte le forze del centro-sinistra, discorso che ha permesso la costituzione di un soggetto politico che se per la Margherita è nel segno della continuità con l'amministrazione uscente, con i Ds si vuole arricchire di forze nuove. Il candidato sindaco è Ignazio Petrone.
Agguerriti sono entrambi. Vedremo chi, in questo "bipolarismo alla pignolese", la spunterà.
Giovanni Albano

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