PIGNOLA incontri nelle contrade (12/2002)


PIGNOLA Terminerà in questi giorni, una serie di incontri organizzati dall'Amministrazione comunale, che ha messo il Comune a confronto con i residenti di tutte le contrade del paese. Gli appuntamenti sono stati utili per fare un consuntivo di quanto è stato fatto in questi ultimi anni ed una rapida esposizione di quelli che sono i progetti futuri, ma anche e soprattutto per dare voce alle richieste di tutti quei cittadini che abitando nelle contrade non sono, magari, assidui frequantatori del paese.
Bisogna ricordare che il paese, tolto il centro storico ed il centro abitato, è composto da molte frazioni e contrade, e bisogna anche tener conto delle cosidette "case sparse", cioè quegli insediamenti abitativi che però non rappresentano un vero e proprio conglomerato per la lontananza delle une dalle altre. Si può a ragione dire che il territorio pignolese è abitato dappertutto, e quindi pur non avendo una superficie vastissima, bisogna comunque far fronte a questa particolare situazione che costringe a valutare le esigenze per quanto riguarda tutti i servizi, caso per caso e quindi frazione per frazione.
È vero che i singoli consiglieri eletti nelle frazioni si fanno portatori delle esigenze dei cittadini che rappresentano, ma è sempre positivo quando sono gli amministratori tutti che si muovono per andare sul territorio a toccare con mano le problematiche. La speranza è che questi appuntamenti siano sempre più frequenti.
Agli incontri hanno sempre preso parte il Sindaco, la Giunta, i Consiglieri eletti nelle contrade interessate e l'Assessore provinciale alla programmazione, bilancio, edilizia civile e patrimonio, Ignazio Petrone, in qualità di rappresentante della Provincia, e quanti nelle frazioni o contrade avessero voglia di partecipare. Un incontro ha riguardato quelle di Pozzillo e Tora, un altro quelle di Sciffra e del Petrucco, poi c'è stato quello con le contrade Mulino di capo, Mulino di piede, Serra San Marco, Campo di Giorgio e la parte bassa di Piancardillo, l'altro la frazione Pantano e in questi giorni ci sarà quello con Rifreddo e la parte alta di Piancardillo. L'affluenza è stata elevata e con buoni riscontri in termini di partecipazione attiva al dibattito. Varie sono le esigenze che negli incontri sono emerse.
Al Pantano, la discussione si è svolta principalmente intorno alla questione metano, che sembra in via di risoluzione, e la nascita di un centro servizi. Per Mulino di piede, Mulino di capo, Serra San Marco, Campo di Giorgio e Piancardillo basso, si è discusso dei lavori di realizzazione di tutta la rete fognaria. Per quanto riguarda queste ultime due si è discusso anche della variante al piano regolatore, dal momento che era stata classificata ad elevato rischio idro-geologico, ed in alcune zone risultava essere possibile costruire solo annessi agricoli e non abitazioni. Con la variante al piano, frutto di uno studio commissionato dal Comune, si sono riclassificate queste aree, avvalendosi così di un piano più puntuale, che a differenza di quello stilato anni addietro dalla Regione, che si basò su delle carte geografiche, ora è stato redatto compiendo un puntuale studio del territorio, in modo da avere una relazione dettagliata. Nella contrada Sciffra e Petrucco, ed anche in quella di Tora e Pozzillo, si è parlato soprattutto dei lavori che sono stati fatti per migliorare gli acquedotti esistenti e crearne di nuovi e della modifica che si intende fare al Piano particolareggiato esecutivo. Le modifiche sono un assestamento generale del piano, che passati quattro anni dall'approvazione, nella sua pratica attuazione, potrebbero essersi create delle situazioni che si dovranno rettificare. Si è discusso anche della pista ciclabile che fra poco vedrà iniziare i suoi lavori di realizzazione. Nella contrada di Rifreddo, allo stesso modo il tema principale sarà quello che tratta l'acquedotto, ma anche quello le strade rurali.
Da tutte le contrade è stato molto apprezzata l'istituzione del tasporto pubblico locale. Apprezzato anche il progetto, accettato anche dalla Sovrintendenza, secondo cui si realizzerà il recupero di tutti i fontanili delle contrade.
Ignazio petrone, in qualità di Assessore provinciale, in tutti gli incontri, ha esposto le questioni di competenza anche della Provincia, come la pista ciclabile, il palazzetto dello sport e la viabilità nel suo complesso.
Giovanni Albano

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