PIGNOLA la scuola va sul mare (05/2003)


PIGNOLA - Continua a riscuotere successo presso gli alunni dell'Istituto comprensivo di Pignola il "Progetto Trekking", studiato e realizzato per offrire ai ragazzi una sempre più ampia e completa gamma di strumenti formativi, attraverso la conoscenza e valorizzazione del territorio, non solo comunale ma di tutta la regione. Recentemente, è stata la volta del mare, ed i ragazzi della quinta elementare e della terza media, hanno fatto un soggiorno-studio presso il circolo nautico "Aquarius" di Policoro.
Tutto il "Progetto trekking", nato lo scorso anno, ha come finalità di educare i ragazzi al rispetto ed alla salvaguardia dell'ambiente. Il tutto però, non in maniera fredda e distaccata, ma facendo si che l'amore nei confronti dell'ambiente nasca dal contatto dei ragazzi con questo. Per questo il progetto prevede una serie di laboratori che permettano agli scolari di entrare in vivo contatto con l'ambiente e nello stesso tempo, tramite i lavori di gruppo con gli altri ragazzi, favorire lo sviluppo della socialità. Tra i tanti laboratori creati, particolare importanza per i fautori di tale progetto, assume quello sul mare, una realtà ambientale che per evidenti motivi geografici, non rappresenta per i ragazzi di Pignola un contesto ambientale di assidua frequentazione. Ascoltando quanto riferiscono sia gli insegnanti, sia il Dirigente scolastico Maria Ettorre, è stata un'esperienza davvero incredibile per tutti i ragazzi, sia per chi aveva frequentato pochissimo i luoghi di mare, ma anche per chi li aveva frequentati di più, dal momento che il laboratorio organizzato dal circolo nautico "Aquarius", ha fatto scoprire del mare una dimensione nuova, che non si limita al semplice stare sulla spiaggia o al fare il bagno in mare, cercando invece di creare un rapporto vitale fra i ragazzi e il mare. Questo grazie a una serie di attività che sono partite dall'insegnamento del nuoto a quanti non sapevano farlo, e continuando con la pratica velica e canoistica, non trascurando anche cenni sulla biologia marina.
Come tutti i laboratori realizzati, in particolare questi soggiorni-studio, ma in generale tutte le esperienze vissute lontano dai genitori e in compagnia dei coetanei, oltre a rafforzare l'autonomia dei ragazzi, danno modo di compiere attività prima di tutto in maniera collettiva, ed inoltre sono attività, in special modo queste del laboratorio sul mare, che i ragazzi non avrebbero modo di realizzare nella vita di tutti i giorni.
Giovanni Albano

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