PIGNOLA — A causa delle recenti, abbondanti, precipitazioni, la strada provinciale numero cinque, che collega Pignola a Potenza, è stata interessata da uno smottamento, che se per il momento non pregiudica la transitabilità della strada, di certo desta molta attenzione.
Nella mattinata di ieri sono intervenuti tecnici sia comunali che provinciali, oltre che i responsabili delle opere tecnologiche, acquedotto e rete del gas. La situazione sarà vagliata anche da un geologo, e di concerto con i tecnici, saranno studiate e decise le urgenze per l'immediato, cioè la valutazione di quali siano i primi interventi da effettuare, ma soprattutto sarà studiato il modo di mettere definitivamente fine a questa annosa questione.
È un tratto di strada, quello interessato, che già in passato ha dato analoghi problemi. Il fenomeno è dovuto essenzialmente alla forte presenza di falde acquifere nella zona, che scendendo da monte verso valle, danneggiano la strada con i movimenti di terra che provocano. Un fenomeno che, naturalmente, si accentua notevolmente con le piogge, soprattutto se abbondanti e prolungate, e lo ha fatto in maniera molto rilevante con le precipitazioni delle ore scorse.
Da parte dell'Amministrazione comunale, già alcuni anni fa erano state compiute opere di drenaggio delle acque a monte della strada. Da allora non si erano verificati altri episodi di questo genere. La scorsa settimana, dopo le prime avvisaglie del fenomeno, i tecnici sia del Comune che della Provincia, avevano compiuto un monitoraggio delle rete di drenaggio, con conseguente pulitura dei canali, era stata inoltre fatta un'azione di raccolta delle acque, e di sigillazione del manto stradale. Ma le violente precipitazioni hanno reso vani questi interventi.
Le competenze sul tratto di strada in questione, sono sia della Provincia, per quanto riguarda la sede stradale, che comunali, per ciò che concerne sia le opere tecnologiche che gli interventi di drenaggio delle acque. Ma il periodo invernale non aiuta certo nella risoluzione radicale del problema, essendo impensabile in questo periodo, iniziare un'opera di così grande portata. Per questo si studieranno le soluzioni migliori nell'immediato, per poi, quanto prima, cercare di risolvere definitivamente questo problema.
Giovanni Albano
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